L’Associazione Tuscolana di Astronomia “Livio Gratton” (ATA) vi invita a scoprire le stelle. Grazie alla presenza di telescopi professionali, e guidati da esperti astronomi, i visitatori potranno toccare con un dito Giove, Marte, Saturno e gli altri corpi celesti. La location scelta, quella del Museo Geofisico, è il punto più alto del centro storico ed è la perfetta sintesi dell’incontro tra l’uomo e lo spazio.
Allo stesso tempo, per tutta la durata dei Campionati mondiali di equitazione, il Parco Astronomico “Livio Gratton” presso la frazione Vivaro sarà aperto per appuntamenti di approfondimento. La lista completa degli eventi del Parco Astronomico è consultabile a questo indirizzo.
PROGRAMMA DELLE INIZIATIVE PRESSO IL MUSEO GEOFISICO DI ROCCA DI PAPA
Sabato 17 settembre (19:00 – 23:00): speciale evento “Pianeti giganti” sulla terrazza del Museo Geofisico, dedicato alla scoperta e all’osservazione dei giganti gassosi del Sistema Solare e delle altre meraviglie del cielo. Prevista osservazione guidata del cielo a occhio nudo e a 2 telescopi, con 1 speaker e 2 operatori di telescopio.
Eventi dedicati alla scoperta e all’osservazione del cielo, a occhio nudo e al telescopio, sulla terrazza del museo nei seguenti giorni:
- domenica 18 settembre (20:00 – 23:00)
- venerdì 23 settembre (20:00 – 23:00)
PROGRAMMA DELLE INIZIATIVE PRESSO IL PARCO ASTRONOMICO “LIVIO GRATTON” (PRATONI DEL VIVARO)
Nel corso del Fuori Mondiale, ATA lancia l’iniziativa “Esperienze e scoperte, tra cielo e terra” per offrire ai turisti e ai residenti occasioni uniche per scoprire le meraviglie dell’Universo sotto la guida di esperti. Tra gli appuntamenti più interessanti:
- “La notte dei giganti”, venerdì 16 settembre, dedicato alla scoperta dei pianeti Giove, Saturno e Nettuno in condizioni ottimali di osservabilità
- Stelle & Cavalli al Planetario, da domenica 18 settembre a giovedì 22 settembre, in orario pomeridiano e serale
- Astroincontro “Equinozio & Equitazione”, venerdì 23 settembre
Il programma completo delle iniziative al Parco astronomico “Livio Gratton” e al Museo Geofisico è consultabile a questo indirizzo.